Che i bar fossero un luogo di incontro e aggregazione è risaputo.
Un tempo al bar ci si incontrava per fare 2 chiacchiere sugli argomenti più disparati, a partire dal calcio, irrinunciabile argomento compagno del caffè del lunedì mattina, per poi passare attraverso la politica, e per finire i classici pettegolezzi su conoscenti e amici di amici...
Molte altre erano inoltre le attività ludiche che si susseguivano nel bar durante la giornata e erano accompagnati da buoni espressi e altre prelibatezze, dalla lettura del giornale, alle interminabili e concitatissime partite a carte, le partite a biliardino e altri giochi a gettoni.
Oggi la dimensione del bar è sempre meno partecipata dai clienti, il caffè è un luogo di passaggio, dove prendere un caffè al volo mentre si va a lavorare, mangiare un boccone in una brevissima pausa pranzo, ecc...
Poco per volta però si stanno affermando locali che riportano ai fasti passati dei bar vissuti durante tutta la giornata, si trovano i bar letterari, dove è possibile prendere un libro in prestito e leggerlo in compagnia, o i bar artistici, dove poter partecipare a seminari, dipingere, esporre le proprie opere.
Si trovano poi bar che propongono attività diverse, e qui, spazio alla creatività, ben venga tutto, ma insomma, che si rimanga nella legalità!!! I bar devono essere luoghi sicuri, dove si deve poter trascorrere del tempo in serenità, allegria e tranquillità.
"Ma come fate a denigrare questo luogo tanto importante per noi italiani? Vergognatevi!!!"
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